Le attività proposte dall’associazione Venice Canoe & Dragon Boat regalano agli studenti una prospettiva acquea del Centro Storico di Venezia e Laguna. In nove anni coinvolti oltre 8.000 ragazzi.</strong>
Venezia, 18 marzo 2014 – E’ giunto alla decima edizione il progetto «Conoscere Venezia dall’acqua». Il progetto, promosso dall’associazione Venice Canoe & Dragon Boat, coinvolge i ragazzi delle scuole veneziane in suggestive escursioni tra Centro Storico e Laguna a bordo del dragon boat, la grande “canoa cinese” che, per dimensioni e duttilità, garantisce praticità e stabilità ai venti rematori a bordo. Nella settimana dal 10 al 16 marzo ha preso il via la fase primaverile con le uscite delle classi dell’Istituto Algarotti dal Centro Sportivo Costantino Reyer di Sant’Alvise.
Il progetto, dal 2008 arricchito dal percorso educativo ambientale e storico culturale, offre la possibilità di osservare Venezia dalla prospettiva acquea conoscendo i dettagli e le curiosità presenti in ogni angolo della città. «Conoscere Venezia dall’acqua» è coordinato dall’istruttore Arben Doci e seguito dai dirigenti della Venice Canoe & Dragon Boat Roberto Olivotto ed Andrea Bedin. A curare l’attività didattica è la responsabile della direzione Maria Balanos con lezioni teoriche in cui si illustrano agli studenti le norme di sicurezza, le modalità di attuazione e gli obiettivi del progetto.
«Siamo molto soddisfatti per le molte adesioni pervenute, già oggi superiori alle 700. Il progetto, che quest’anno resterà aperto fino al mese di giugno, è nato per avvicinare gli studenti a Venezia e alla Laguna attraverso un’attività sana ed aggregante – sottolinea Angelo Andreatta, presidente di Venice Canoe & Dragon Boat –. Il dragon boat è un’imbarcazione che permette di navigare in sicurezza e di apprezzare le bellezze che ci circondano».
In nove anni «Conoscere Venezia dall’acqua» ha fatto uscire in acqua oltre 8.000 ragazzi, mentre dal 2008 ad oggi la Venice Canoe & Dragon Boat ha visto passare gli scafi da 11 a 25 con un numero di appassionati cresciuto dagli 84 nel 2008 (34 gli agonisti, 50 amatori) ai 165 del 2013 (40 gli agonisti, 125 amatori)
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